SCUOLE SUPERIORI, I DIRIGENTI SCOLASTICI: "STOP FINO AL 25 GENNAIO? RASSEGNATI" Il commento delle ds del Liceo Classico Monti (Bini) e del Liceo Linguistico Alpi (Biguzzi)
Cesena, 9 gennaio 2021
Cesena -Dirigenze sorprese ed anche dispiaciute nel vedere finire così il primo quadrimestre.
"Massima precauzione", questo il principio che ha spinto la Giunta regionale a rinviare al 25 gennaio il ritorno alla didattica in presenza per le scuole superiori dell'Emilia Romagna. Una decisione che è conseguenza della presa d'atto che i contagi sono in aumento, con gli esperti che prevedono un possibile innalzamento della curva epidemiologica nei prossimi giorni. un atto di responsabilità che si accompagna anche alla consapevolezza del lavoro svolto in queste settimane per farsi trovare pronti non appena sarà possibile ritornare in aula.
Abbiamo fatto tutto quello che serviva per riaprire le scuole superiori in presenza - sottolinea l'assessora regionale alla scuola, Paola salomoni - grazie ad uno straordinario lavoro di squadra insieme a Prefetture, Ufficio Scolastico regionale, Enti locali, aziende di trasporto pubblico locale, nonchè con le Organizzazioni Sindacali di categoria. E' una notizia negativa commenta il sindaco di Cesena Enzo Lattuca che ci preoccupa e che dimostra la gravità della situazione dei contagi e dei ricoveri che stiamo vivendo (anche nel nostro territorio).
Sebbene a prevalere sia il senso di responsabilità, non c'è, nelle prime reazioni del mondo della scuola anche una nota di dispiacere.
segue in leggi tutto ...
"Sono molto dispiaciuta - commenta Valentina Biguzzi dirigente del Liceo Linguistico Alpi - ci avevamo creduto e c'è davvero tanto bisogno di tornare alla didattica in presenza, ma se è stata presa una decisione del genere vuole dire che è stato valutato che la situazione dei contagi lo richiedeva e la tutela della salute di tutti, ha la priorità".
"Come scuole - commenta Simonetta Bini, dirigente del Liceo Classico Monti - abbiamo cercato di fare di tutto per una ripartenza in sicurezza, rispondendo, come hanno fatto anche i trasporti, alle richieste fatte dal tavolo coordinato dal Prefetto (monitoraggio sui trasporti, sensibilizzazione al corretto comportamento prima e durante il viaggio ...). prendiamo atto della delicatezza della situazione generale: occorre incoraggiare i ragazzi a non perdersi d'animo e ad avere fiducia nel fatto che, dopo i sacrifici compiuti, rivedremo la luce. Su questo tutti gli adulti devono avere molta attenzione". |